Ottavo appuntamento facente parte di un decalogo di riflessioni per chi progetta di aprire o rinnovare la propria attività di ristorazione.
8.IL MENU/L’OFFERTA GASTRONOMICA
Attraverso il menù o la proposta gastronomica in generale, l’azienda ristorativa presenta e vende i suoi prodotti e servizi. Tale strumento oltre ad essere ben realizzato dovrà essere ben esposto dal personale che quindi gioca un ruolo fondamentale nell’appeal che il menù avrà sulla clientela.
Alcuni suggerimenti:
CREATIVITÀ E PROFESSIONALITÀ: se il locale vuole distinguersi sul mercato dovrà studiare un menù diverso dal punto di vista grafico e comunicativo e non limitarsi a fare un mero elenco delle portate.
COERENZA CON IL MODELLO DI BUSINESS: il menù non può essere redatto casualmente, ma deve essere in linea con l’immagine e il posizionamento che il locale vuole trasmettere al mercato.
COMUNICAZIONE DEGLI ELEMENTI DISTINTIVI: il menù deve comunicare il perché il cliente dovrebbe scegliere ancora il locale in questione, i suoi valori aggiunti e le caratteristiche peculiari.
Nel dettaglio prestare sempre la massima attenzione:
- all’aspetto estetico grafico e illustrativo
- alla terminologia utilizzata e al nome corretto delle preparazioni
- all’eventuale traduzione in una lingua funzionale alla propria clientela (almeno in inglese)
- alla necessità di adattarlo alla comunicazione web (sito/social)
- al recente obbligo emerso durante la pandemia di adottare metodi alternativi all’uso dei menu e della carta dei vini cartacei, per esempio attraverso l’affissione di cartelli o schermi o l’uso di applicativi per smartphone o l’impiego di menu cartacei monouso;
- all’obbligo di evidenziare eventuali allergeni e di segnalare cibi surgelati
Date un’occhiata a queste proposte, differenti per tipologia e contesto ma comunque ben fatte:
I prezzi dovranno essere studiati partendo da un’attenta analisi di “food and beverage cost”, dal posizionamento che il locale ha e dal target di riferimento.